Uccelli russi hanno accidentalmente conservato dei documenti storici nei loro nidi

Rondoni e taccole hanno raccolto soldi, contratti e lettere per costruire i loro nidi, e hanno così conservato uno spaccato di vita di 200 anni fa.

Alcune cose non cambiano mai, 200 anni fa gli uccelli nidificanti sulle travi nella Cattedrale dell'Assunta di Zvenigorod, in Russia, probabilmente distraevano i fedeli seduti ad ascoltare il sermone proprio come fanno oggi.

Quello che i fedeli non hanno capito è che gli uccelli erano al lavoro per creare un archivio della vita quotidiana nella cittadina, che si trova circa 30 miglia ad ovest di Mosca. Il mese scorso, la chiesa è stata preparata per un grande rinnovamento, e gli archeologi hanno trovato documenti storici risalenti al 1830 a fianco di crani di uccelli, nidi in decomposizione, e gusci d'uovo nel soffitto della cattedrale che sono stati puliti e la chiesa preparata per i lavori di ristrutturazione.

Secondo il quotidiano locale Komsomolskaya Pravda, Dmitriy Sedov, direttore di ricerca del Museo Storico e Architettonico di Zvenigorod, stima che il più antico dei frammenti probabilmente data al 1830, quando il tetto è stato sostituito l'ultima volta. Molti dei fragili manufatti sono facilmente databili semplicemente perché sono stati pubblicati con queste informazioni specifiche - che per caso sono anch'esse sopravvissute non solo ai becchi affilati, ma anche agli agenti atmosferici nel corso del tempo.

Alcune pagine di calendari, per esempio, arrivano dal 1916 e dal 1917; una parte del ritrovamento consiste anche di lettere scritte a mano, che spesso rivelano la loro età con la calligrafia elegante, probabilmente scritte da membri dell'aristocrazia. Alcuni di queste sono anche contrassegnate da timbri personali o hanno ancora apposti frammenti di sigilli di cera.

Altri documenti registrano affari civici, religiosi, educativi e della città. Nel lotto sono inclusi: biglietti per l'autobus, contratti di fornitura, un foglietto del tribunale di contea, agende e diplomi degli studenti, registri parrocchiali, e anche dichiarazioni confessionali della chiesa.

Meno ufficiali sono gli esempi di involucri di caramelle d'epoca che risalgono ai primi dei secoli 19° e 20°, da quelle del produttore di caramelle ancora attivo, "caramella Duchessa" (Карамель Дюшес), che sembrano pere ad alcuni che raffigurano l'immagine del sole su un tarocco, il pacchetto di caramelle conosciute come "oracoli di caramello" (Карамель Гадательная).

Un indizio di un'altra indulgenza di natura diversa arriva sotto forma di un pacchetto di sigarette incredibilmente ben conservato, prodotto dal marchio russo "Tary-Bary" (Тары-Бары). La scena illustrata, che mostra tre uomini impegnati in una conversazione profonda, è in realtà una copia del 1871 dell'opera del pittore realista russo Vasily Grigorevich Perov, "I cacciatori a riposo", come alcuni hanno notato.

In contrasto con questi simboli che suggeriscono singoli piaceri, tuttavia, sono le carte annonarie dal 1930 e dai primi anni 1940 - reperti di un'epoca segnata dalle dure politiche di collettivizzazione di Stalin.

Rondoni e taccole, che raccoglievano i documenti per costruire i propri nidi, mettevano assieme i loro archivi in ​​modo diverso rispetto a come fa la gente, ha scritto Sedov in una dichiarazione sul sito web del museo. Invece di raccogliere i documenti più importanti storicamente e archiviarli in base al soggetto e alla cronologia, gli uccelli hanno preso tutto quello che potevano trovare.

Il risultato è una "collezione incredibilmente varia di frammenti di pensieri, sentimenti umani, esperienze, preoccupazioni, passioni e desideri", ha scritto, e formano "un unico gigantesco coro discorde" della vita a Zvenigorod dal 1830 fino ai primi anni del 1900.

Gli storici locali possono ringraziare questi archivisti volanti accidentali della città per aver lasciato loro un gruzzolo così ricco di storia.

C'erano anche un certo numero di crani di uccelli tra i documenti storici. Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod 

Calendari del 1916-1917. Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

Un modulo del 1897, firmato da un ufficiale di polizia. Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

Un pacchetto di sigaretteТары-Бары (Tary-Bary, un marchio russo). Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

Una banconota da 1.000 rubli. Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

Una serie di carte annonarie del 1933. Foto: per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

Altri documenti assortiti. Foto: Per gentile concessione del Museo Storico e Architettonico Zvenigorod

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