Capelli: perché si parla di taglio curativo?

Arricciature, permanenti, tinte, tutti trattamenti che, a lungo andare, indeboliscono le chiome e le stressano: doppie punte, sfilacciature nodose, opacità e fragilità, sono questi i segnali d’allarme lanciati dai capelli. Quando la chioma non è al meglio la soluzione ideale è un taglio curativo, anche perché solo su capelli sani possono avere effetto quei trattamenti di bellezza a cui spesso non si riesce a rinunciare. Il classico colpo di forbice serve a eliminare le doppie punte e la parte del capello più vecchia e, di conseguenza, più provata. In questo modo, la chioma riacquista un aspetto più sano. Per chi, invece, non vuol rinunciare neppure a un centimetro dei propri capelli si consiglia, per lo meno, di evitare i trattamenti particolarmente aggressivi come le decorazioni permanenti.