Scopo dei semi è diffondere nuovi individui della specie della pianta madre, anche molto lontano dalla stessa. Molti semi hanno così assunto le forme più strane e disparate ma funzionali a raggiungere questo scopo sfruttando questi veicoli: vento, acqua, animali vettori. Troviamo così i “piumini” che avvolgono i semi del pioppo e si fanno trasportare dal vento.
La samara (frassino, acero, ecc.) ha invece la forma di un’ala di elicottero che sfrutta l’aria e la corrente dei fiumi. Altri ancora sono ingeriti e poi espulsi da uccelli migratori e roditori in modo da trasportarsi a km di distanza.
Semi dispersi per mezzo del vento.
Seme di acero, di frassino, di tiglio, ecc. hanno delle strutture alari che permettono loro di volare lontano dalla pianta madre
Seme di acero
Semi di frassino
Semi di platano, oleandro, tarassaco, ecc.; si allontanano dalle piante di origine tramite strutture a paracadute.
Semi dispersi per mezzo degli animali.
Semi di rosa, biancospino, cardo, bardana, ecc.; usano in vario modo gli animali per disperdere i propri semi. La disseminazione operata con l'aiuto degli animali si chiama zoocoria, ed è tipica dei frutti della bardana che si agganciano al vello degli animali per essere dispersi lontano dalla pianta madre. Un altro tipo di zoocoria è la più comune ed è il meccanismo attraverso il quale i frutti attirano gli animali che se ne cibano e disperdono i semi attraverso le feci.
Frutti di rosa canina; vengono mangiati dagli uccelli che poi disperdono i semi con le deiezioni.
I semi della bardana si attaccano al pelo degli animali che poi li disperdono.
Semi dispersi per mezzo dell'acqua.
Semi di ninfea
Noce di cocco
Semi dispersi attraverso meccanismi meccanici.
Cocomero asinino
Alcuni frutti o semi hanno un aspetto particolare e curioso, a volte per attirare gli animali che se ne cibano altre per semplici coincidenze.
Il cocco di mare o coco de mer ha il seme più grande del regno vegetale. Con un diametro di 50 cm e un peso di 15–22 kg, i suoi frutti contengono il seme più grande del regno vegetale. Il frutto, che richiede 6-7 anni per giungere a maturazione, è comunemente denominato cocco di mare o noce delle Seychelles.
La particolarità della noce di cocco delle Seychelles è di avere una strabiliante somiglianza all'anatomia del bacino di una donna. Questa associazione con le sembianze femminili si riflette in uno dei nomi botanici arcaici della pianta, Lodoicea callypige.
L'albero del viaggiatore o palma del viaggiatore (Ravenala madagascariensis Sonn.) è una pianta erbacea ad alto fusto, endemica del Madagascar, appartenente alla famiglia delle Strelitziaceae. I frutti sono delle capsule a 6 logge, contenenti numerosi semi, circondati da fibre di colore blu intenso che attirano gli uccelli; tale caratteristica ne favorisce la disseminazione.
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