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martedì 23 febbraio 2016

Piccoli di Dinosauro muoiono di una morte lenta e dolorosa nel nido


Diversi piccoli di dinosauro avevano vite terribilmente brevi, lo suggeriscono alcuni resti che sono stati recentemente scoperti ancora nel loro nido dove sono morti circa 70 milioni di anni fa.

Queste creature non sapevano, però, che i loro resti un giorno avrebbero aiutato i paleontologi a comprendere meglio le fasi di crescita della loro specie, Saurolophus angustirostris, alias "Rettile in rilievo" o "lucertola crestata".

Il nido e i suoi contenuti scabrosi sono descritti nella rivista PLoS ONE.

l'autore della ricerca, Leonard Dewaele, ha detto a Discovery News che è possibile che "la madre in qualche modo sia scomparsa o sia morta e i piccoli non erano in grado di trovare risorse alimentari e sopravvivere da soli."

Si capisce che sono morti uno dopo l'altro in un certo periodo di tempo, ha detto, "dal grado di dispersione dei resti dei loro fratelli già morti."

Dewaele, della Ghent University and the Royal Belgian Institute of Natural Sciences, ha spiegato che la condizione dei fossili dei dinosauri fornisce la prova di questo scenario di morte, rivelando che "i piccoli erano a diversi stadi di decomposizione al momento della sepoltura."

La sepoltura ha avuto luogo presso il sito denominato in modo approppriato "la tomba del Drago" che si trova in Mongolia. Dewaele ha detto che, durante il Tardo Cretaceo, il paesaggio era una vasta pianura attraversata da numerosi corsi d'acqua, uno dei quali è esondato sui resti dei piccoli dinosauri.

"I sedimenti sabbiosi in cui sono stati sepolti i piccoli ci portano a ritenere che il nido fosse situato sulle rive di un fiume, o su un'ansa di un corso d'acqua, ed è stato sepolto dai sedimenti quando il livello dell'acqua è salito" durante la stagione estiva umida.

I paleontologi hanno a lungo sospettato che i giovani dinosauri fossero molto diversi dai loro omologhi adulti, e non solo a causa della differenze di dimensioni; adesso questi resti supportano questa convinzione.

La grande lucertola crestata, creatura erbivora, è famosa per la cresta presente sulla testa che assomiglia a uno spuntone piantato nella parte superiore della testa del dinosauro. I cuccioli non avevano nulla di simile, ma i ricercatori hanno trovato, come descritto da Dewaele, "una piccola, cresta cranica praticamente inesistente." In breve, i piccoli dinosauri avevano gli inizi della cresta, che però non sarebbe ancora stata visibile.

Ciò suggerisce che la cresta aveva qualche funzione che avrebbe potuto essere utile per gli adulti, come ad esempio per i rituali di accoppiamento, la difesa o l'identificazione tra simili.

I piccoli dinosauri avevano anche gli occhi più grandi rispetto agli adulti di fatto, rispetto al resto delle loro caratteristiche facciali. Dewaele ha detto che è vero per la maggior parte degli animali, anche oggi. E' uno dei motivi per cui si tende a provare tenerezza per i cuccioli: gli occhi spalancati e lo sguardo innocente spesso afferra la nostra attenzione.

I giovani dinosauri avevano inoltre un muso corto rispetto a quello più lungo degli adulti.

Nel loro insieme, i risultati aggiungono al corpus significativo di prove già in possesso degli scienziati la prova che alcuni, se non tutti, i Dinosauri attraversavano fasi di crescita caratterizzate da modifiche alla loro anatomia e nell'aspetto.

C'è ancora un'altra storia da raccontare sul nido e sui suoi cuccioli. Il co-autore Pascal Godefroit ha informato Discovery News che i resti sono stati originariamente trafugati, vale a dire, presi illegalmente, "e conservati in una collezione privata in Europa". Successivamente sono stati dati al Reale Istituto Belga di Scienze Naturali. L'istituto ha firmato un accordo ufficiale che permetterà il proseguimento di queste ricerche, e la raccolta di alcuni altri oggetti trafugati che attualmente si trovano in Europa, che verranno riportati in Mongolia. 

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