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venerdì 24 marzo 2017

I resti di un fungo intatto e di un coleottero micofago ritrovati in un pezzo di ambra birmana rivelano la precoce evoluzione dei funghi


I funghi sono i miceti più comuni, numerosi e morfologicamente diversificati. La maggior parte di questi corpi fruttiferi sono effimeri, delicati ed è estremamente raro trovarne di fossili. Fino ad ora, tutte le specie descritte di funghi lamellati, o Agaricales, fossili sono stati ritrovati esclusivamente nell'ambra.

Due forme risalgono al Mesozoico, tra cui i primi funghi: Palaeoagaracites antiquus di 99 milioni di anni fa ritrovato in un'ambra birmana, e il leggermente più giovane Archaeomarasmius leggetti in un'ambra del New Jersey (circa 90 milioni di anni fa).

Le restanti tre specie risalgono a 20 milioni di anni fa e sono state ritrovate in un'ambra Dominicana del Miocene. Queste prove indicano l'origine e la diversificazione precoce degli agaricomycetes molto limitata.

Recentemente, un gruppo di ricerca guidato dal Prof. Huang Diying da Nanjing  del Institute of Geology and Palaeontology (NIGPAS) dell'Accademia Cinese delle Scienze ha riferito di un un certo numero di funghi lamellati e coleotteri micofagi ritrovati in un'ambra birmana, questi ultimi appartenenti alla sottofamiglia Oxyporinae, i cui membri moderni presentano un'associazione obbligata con funghi di consistenza morbida. I risultati sono stati pubblicati su Nature Communications.

Tutti i funghi che sono stati studiati sono molto ben conservati e possono essere raggruppati in quattro forme. Un gambo e una cappella intatta, completa, contenente lamelle distinte, sono visibili nella maggior parte di questi funghi racchiusi nell'ambra. La nuova scoperta suggerisce una stasi evolutiva a lungo termine della forma del corpo dei funghi durata almeno 99 milioni di anni e mette in evidenza la paleodiversità dei funghi, spingendo indietro la presenza degli Agaricales di almeno 25 milioni di anni.

Più interessante, l'apparato boccale di questi primi coleotteri, che presentano mandibole dilatate e notevolmente ingrandite, palpomeri labiali apicali con organi sensoriali fortemente specializzati, che corrispondono a quelli dei taxa moderni e indicano l'abitudine ad alimentarsi di funghi.

Dei coleotteri oxyporine diversi e morfologicamente specializzati erano apparsi anche nel Cretaceo inferiore, circa 125 milioni di anni fa.  In base a questi primi dati, questa scoperta mostra l'esistenza di un'antica comunità ecologica costituita da diversi funghi e coleotteri e stabilita sulla interazione trofica specializzata.

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