La sabbia è composta da roccia sedimentaria frantumata, formata da granelli (che assumono una forma arrotondata per via del continuo attrito) il cui diametro varia da 2 a 0,063 mm., i quali a loro volta derivano dall’erosione di rocce preesistenti (ad esempio l’arenaria).
Poiché la sabbia è ciò che resta dopo che i minerali più teneri si sono polverizzati e volatilizzati, in essa sono presenti solo quelli più duri e resistenti ad ulteriori degradazioni, come per esempio il quarzo. Sulle spiagge generalmente si depositano le sostanze più dure che costituivano gli scheletri degli organismi marini.
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