I “cani di razza”, quelli cioè che mantengono nelle generazioni determinate caratteristiche fisiche omogenee (gli standard), vivono in genere meno dei “meticci”, spesso a causa di malattie o predisposizioni ereditarie dovute in origine a incroci tra consanguinei.
Secondo un famoso studio di una società veterinaria britannica, solo l’80% dei cani di razza supera i 15 anni di età e il 64% muore per malattia. Inoltre, le razze di piccola e media taglia entrano nella vecchiaia più tardi (verso gli 8 anni) di quelli di grossa taglia (5/6 anni). Alcune razze tipo il terrier possono vivere in media 13 anni, mentre il gigantesco cane da lupo Irlandese spesso non supera i 5 anni.
Secondo un famoso studio di una società veterinaria britannica, solo l’80% dei cani di razza supera i 15 anni di età e il 64% muore per malattia. Inoltre, le razze di piccola e media taglia entrano nella vecchiaia più tardi (verso gli 8 anni) di quelli di grossa taglia (5/6 anni). Alcune razze tipo il terrier possono vivere in media 13 anni, mentre il gigantesco cane da lupo Irlandese spesso non supera i 5 anni.
Recentemente, però, pare che uno studio americano abbia smentito questa tesi. I ricercatori hanno analizzato per un periodo di 5 anni un gruppo di cani i cui membri erano sia di razza che meticci. Lo studio ha evidenziato che non ci sono significative differenze per quanto riguarda l'ereditarietà delle malattie.
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